L'Istituto Giannini al Forum Giannini: ragionamenti sull'Intelligenza Artificiale
Dal 9 al 12 aprile a Chiavari si è svolto l’Economic Forum Amadeo Peter Giannini. E’ il secondo anno che l’Istituto Giannini - intitolato proprio al banchiere e imprenditore di Favale di Malvaro che negli Stati Uniti fondò la Bank of America, dimostrando come si possa fare imprenditorialità senza sacrificare l’etica e l’umanità - partecipa a questo Forum.
La nostra Dirigente, prof.ssa Maria Antonia Nastasi, ha presentato le attività della mattinata del 9 aprile, sottolineando come la figura di Giannini sia iconica nel paesaggio economico e finanziario, perché è stato un visionario che ha portato nel futuro un grande progetto, con lungimiranza e attenzione ai valori etici e sociali, valido tanto agli inizi del Novecento quanto oggi nel Duemila. È proprio in ragione di tale spessore morale che al suo nome si è voluto legare il nostro Istituto, da sempre progettuale e attento ai valori solidi dell’educazione. Si è, inoltre, dichiarata orgogliosa di come i nostri studenti si siano appassionati agli argomenti tecnologici e alla robotica, scoprendo, oltre a tutte le potenzialità che le tecnologie ci offrono, anche quella nel settore della disabilità, in quanto la tecnologia può rendere davvero il mondo più inclusivo e accessibile. Questo è per il nostro Istituto molto importante perché tutta la nostra offerta formativa è inclusiva per ogni tipo di studente ed è pensata per far emergere potenzialità ed eccellenze senza dimenticare nessuno.
Si sono susseguiti diversi interventi di esperti del settore: la dott.ssa Laura Pagani dell’ Università di Genova su “Agenti virtuali come gestori della conoscenza”, l’ingegnere Franco Cavagnaro, vicepresidente della Società Economica, su “IA opportunità e rischi” e della Polizia Postale che ha messo in guardia la platea dai rischi che l’IA porta con sé, quali perdita di privacy, controllo della nostra vita e dei nostri movimenti, cyber attacchi, discriminazione nei sistemi decisionali automatici.
Successivamente si sono alternati sul palco alcuni nostri studenti, accompagnati dai docenti che li hanno seguiti nella preparazione dei loro lavori sull’IA. E’ stato un susseguirsi di video autoprodotti molto interessanti e coinvolgenti:
- Il prof. Paolo Gemelli, nostro docente di Informatica, ha presentato un lavoro svolto con gli studenti della classe 3^ SIA, nato quasi per gioco, ma divenuto serio e appassionante: nel video «Intelligenza artificiale generativa» gli allievi si sono chiesti se l’IA possa sostituire i docenti e, nel caso, quale potrebbe essere il ruolo degli insegnanti e quali le regole di questa riforma scolastica.
- Sotto la guida delle prof.sse Chiara Grino e Isabella Leonardi, la 3AWEB si è soffermata sul tema “Algoritmi e addestramenti reti”, le classi 1AWeB e 1BWEB hanno creato con l’app Artsteps un museo virtuale relativo al “Museo archeologico di Chiavari”, utilizzando l’IA per la creazione di immagini e musica, la classe 2CSSA ha spiegato l’importanza della robotica nell’assistenza agli anziani. Tutti questi lavori sono stati svolti con metodologie laboratoriali per rendere gli allievi partecipi e soggetti attivi della costruzione dei saperi.
- Accompagnati dalla prof.ssa Cristiana Olcese e dal prof. Salvatore Messina, gli studenti della classe 4CSSA si sono interrogati su punti di forza e di debolezza delle nuove tecnologie in un dialogo acceso che si è tradotto nella presentazione “Robotica antropomorfizzata” che ha voluto riportare l’attenzione sulla centralità dell’uomo.
- Le prof.sse Ilaria Lagomarsino e Sabrina D’Isanto, hanno lavorato con gli studenti delle classi 3DTEG, 3ITEG, 4DTEG, 5DTEG e 5ITEG per chiedersi quanto valore abbia un’intelligenza artificiale senza il coinvolgimento del “cuore” nel video “Rivoluzione creativa”.
- Alcuni studenti degli indirizzi TEG e WEB, all’interno di un laboratorio pomeridiano, hanno intervistato il tecnico fisico-informatico, sig. Giovanni Tiscornia, sugli antichi strumenti scientifici dell’Istituto, che hanno fotografato e ritoccato con i software adatti per poi, guidati dalle prof.sse Anna Marro e Patrizia Diliberto, creare un museo virtuale con la piattaforma Spatial. Hanno ricercato informazioni sugli strumenti e sui loro inventori, li hanno inseriti in un database e hanno implementato alcune stanze del museo. A riguardo è stato presentato un video fatto dagli allievi di 3DTEG.
- Ultimo intervento dei nostri studenti è stato quello delle classi 3ACAT, 3BCAT, 4ACAT, 4BGEO, 5ACAT e 5BGEO che hanno presentato il tema “IA applicata al lavoro operativo del geometra”, sottolineando tutti i benefici che l’IA apporta al lavoro quotidiano del professionista.
Per concludere questa mattinata, che ha saputo catturare l’attenzione di tutte le classi presenti, è stato invitato il giornalista e musicista ipovedente Nicolò Pagliettini, presidente dell’UICI dí Chiavari e Social Media Manager della Virtus Entella. È stato un intervento coinvolgente che ha fatto toccare con mano le difficoltà quotidiane di una persona con disabilità visiva e ha fatto apprezzare come l’IA riesca a render la loro vita più normale e simile a quella dei loro coetanei vedenti.
I lavori sono stati conclusi dalla nostra Dirigente che ha invitato gli studenti a portare con sé, non soltanto tutto ciò che hanno appreso sull’IA, ma specialmente il valore della salvaguardia della nostra umanità, evidenziata in vari interventi e specialmente in quello di Nicolò Pagliettini, che ha regalato ai presenti una sua bellissima interpretazione della canzone di Marco Mengoni Credo negli esseri umani. Il testo di tale canzone riassume il compito finale dei docenti che, attraverso l’educazione e la formazione, accompagnando gli studenti verso la loro maturazione, non possono fare a meno di credere nell’uomo tout court: questo l’obiettivo finale dell’istituto Giannini che, come il banchiere Amadeo Peter, ha piena fiducia nelle persone e nei suoi allievi.
Il nostro Istituto continuerà a investire in un’educazione inclusiva, progettuale e orientata al futuro, nella convinzione profonda che è importante coniugare innovazione tecnologica e valori umani per costruire una società più giusta, equa e consapevole. Proprio come ha fatto Amadeo Peter Giannini, a cui ci ispiriamo ogni giorno nel nostro cammino educativo.